Poi c'è la donna capra, rumina quando mangia e la bocca va in senso orizzontale per triturare bene le zucchine. Resta con il muso chiuso e tiene lo sguardo basso sul tavolo, a differenza della donna cerbiatto che invece spalanca gli occhi neri e lascia folgorati i passanti.
Tutti sanno della donna gallinella che muove il collo a scatti senza roteare gli occhi tondi piccoli e invisibili. E' magrissima come una stele ma morbida con le piume improvvisamente lunghe e lisce da accarezzare.
Resta la donna bufalo, una fuori serie alta e gobba, mostruosa ma anche orribile. E, infine, la donna sfinge dalle labbra immobili. E' lenta e silenziosa, spesso bionda tipo ragazza del Piper vaporosa e sparpagliata.