Il fado è il canto del desio e della separazione. Le canzoni sono brevi e come il blues hanno una struttura semplice e inossidabile di tre strofette. Poche ma sentite parole accompagnate dalle due chitarre. Ma tutto sta nell'interpretazione, nel come esprimere con la voce e la sua onda nell'aria il senso di vuoto che lascia la perdita di qualcuno o di qualcosa.
Il fado è come un salmo o un gospel. E i portoghesi lo hanno cantato in giro fino a Napoli dove, per riconoscenza, nel '63 Aldo Giuffrè fa cantare Amalia Rodriguez in diretta tv. L'ambasciatrice de Una casa Portuguesa costretta anche a cantare di tutto un folk fino a Sciuri sciuri e Visti na krozza.
Ognuno piange per i cavoli suoi, ognuno ha un suo motivo per farlo. Il fado fa solo da sgorgatore del pianto mentre la vita passa e se ne va. Ma la malinconia del giorno che finisce è solo una confessione all'aperto prima di un altro giorno di avventure nel mondo.