mercoledì 29 agosto 2018

A briglia sciolta

I cani attaccano per difendere qualcosa. I cani maschi difendono le loro donne e il loro potere nei confronti degli altri membri del gruppo sociale.

I cani femmine non difendono il loro partner maschio, piuttosto il territorio e i cuccioli. Di solito le femmine non attaccano le altre femmine per difendere il loro maschio.

Da qui la consuetudine dei padroni di cani maschi di evitare contatti con esponenti dello stesso sesso nei luoghi dove incontrano gli sconosciuti, l'ingresso dell'area cani liberi.

A Milano, Piazza Parco dell'Accoglienza, zona Carità del Pane quotidiano, nei pressi del campo di calcio si ripete la scena. Ma questa volta ne fa le spese anche la logica.

Padrona di cane maschio a padrone di cane entrante.
- Il suo cane è maschio?
- No.
- E' femmina?

venerdì 17 agosto 2018

Dal collo in avanti

In una mattina di un giorno di festa il parco degli animali liberi della città era vuoto tranne che per tre o quattro cani.

Aretha

aretha crystal jukebox queen of hymn & him diffused in
drunk transfusion wound would heed sweet soundwave
crippled & cry salute to oh great particular el dorado reel
& ye battered personal god but she cannot she the leader of
whom when ye follow, she cannot she has no back she
cannot . . . beneath black flowery railroad fans & fig leaf
shades & dogs of all nite joes, grow like arches & cures the
harmonica battalions of bitter cowards, bones & bygones
while what steadier louder the moans & arms of funeral
landlord with one passionate kiss rehearse from dusk &
climbing into the bushes with some favorite enemy ripping
the postage stamps & crazy mailmen & waving all rank &
familiar ambition than that itself, is needed to know that
mother is not a lady . . . aretha with no goals, eternally
single & one step soft of heaven
/ let it be understood that
she owns this melody along with her emotional diplomats
& her earth & her musical secrets
(Tarantula 1967)