sabato 24 settembre 2011

Terminal 2

Alcuni vanno a Barcellona, altri vanno a Palermo.
Io vado a Catania. Ma era il giorno perfetto per il lago e la barca.

mercoledì 21 settembre 2011

5,3 piedi e 110 libbre

Noi due ci somigliamo. Ma non è solo anatomia.
E' il tuo sguardo che va in fondo al mio.

martedì 20 settembre 2011

Termos dinamica

Lei è partita per Sorrento con la sua valigia e mi ha detto: - Come faccio con il frigo?
Le acque reflue del freezer abbandonato e spento potrebbero andare sul parquet.
Ho detto: - Ci penso io.

Lei esce e mi lascia le chiavi. Capovolgo il frigo verso l'alto, una soluzione perfetta, l'acqua resta dentro e al massimo fa un po di puzza  ma non si rovescia. Spengo il cd, mi lavo le mani, aggiusto le coperte sul letto e dormo quei dieci minuti senza scarpe.

Ma dal taxi verso l'aeroporto lei telefona e dice: - Forse abbiamo fatto una corbelleria. C'è un tipo di gas nel vano posteriore del frigo, potrebbe rovesciarsi anche lui. Sarà stato il tassista ad avere questa idea - penso io.

Allora dico: - Bene, allora prendo il frigo e lo rialzo verso l'alto. Ma non troppo perché potrebbe uscire l'acqua per la pendenza. Così lo appoggio alla parete e resta in bilico con la porta aperta e in diagonale. Come un'oblo sul mare in tempesta, come una scatola bianca appoggiata, come un volume solido su un piano inclinato.

Lascio tutto per bene e faccio per andare. Il lavabo ha una saponetta carina profumata. La vasca è verde come quelle arabe dell'hammam. Sono solo nella casa di un altro ma è come se fosse la mia casa. Mi devo occupare della tovaglietta e delle posate.

Abbiamo mangiato le cose vegetariane comprate sotto casa perché l'osteria era chiusa. Ora i resti del tutto sono in giro. Non posso lasciare la casa sporca, in fondo è diventata anche casa mia. Le lenzuola e la federe sono diventate mie. Profumano di bucato, sono rosse e lei ha lasciato qualcosa di arabo appeso in giro tra le lampade.

Ora sono passate le settimane e sono tornato nella casa. Per entrare ho cercato di aprire la porta di un altro, avevo sbagliato piano. Il frigo si è messo in piedi da solo. L'acqua non c'è più, è solo rimasta una macchia sul parquet. Perdonami nomade delle Madonie, dammi un bacio.

giovedì 15 settembre 2011

Agenda & news

Inflazione

Dopo la sconfitta dell'Inter in casa contro i turchi della Trebisonda si riunisce il comitato di affari delle 13,30. In via della Speculazione il fornaio ha portato le quotazioni del panino al sesamo a circa otto euro al chilo. Sarà avanzata una formale protesta anche contro il rosticciere Pierino e sua moglie, l'olandesina zoppa dal caschetto nero. Infatti il vitello tonnato è passato da 45 a 65 euro al chilo.

Durante il meeting la rappresentanza del quartiere dei ricchi potrà confrontarsi discutendo sul tema Facciamo la vendemmia insieme? L'annata si presenta interessante per la qualità del prodotto. L'uva di quest'anno è stata curata da Cristian il rumeno buono e sua moglie Nadia. Insieme alle persone di famiglia si raccoglierà l'uva della collina. E' possibile che il commensale si faccia avanti con la proposta Voglio assaggiare il latte di mandorla.

Reputazione

Si aprono le manifestazioni di accoglienza della nomade delle Madonie. Il ritorno a casa entro le cinque del pomeriggio di un giorno del mese sarà preceduto dall'operazione di pulizia del frigo lasciato riverso sul pavimento. Il ghiaccio accumulato nel freezer del frigo spento, infatti, è rimasto a sciogliersi nelle ore successive alla partenza.

Può darsi che qualcuno è entrato dalla finestra lasciata aperta. Devo farmi vivo prima che lei ritorni e mi abbracci togliendosi di botto il lungo abito. Seguirà un trip verso la stanza a fianco alla ricerca della posizione perfetta per fare l'amore per ore evitando rumori molesti.

Willow scampa al coyote

E' ricomparso a Manhattan un gatto disperso cinque anni fa nel Colorado. Lo riporta una notizia di agenzia. Willow, scomparso da una casa vicino le Rocky Mountains, è stato ritrovato mercoledì nell'East Side; e presto sara' riconsegnato alla famiglia. Sarà messo su un aereo e riunito alla famiglia, che da tempo ormai aveva perso le speranze di rivederlo. "Sorpresi e scioccati" i proprietari, quando sono stati chiamati dall'associazione animalista che si occupa di cani e gatti randagi a New York, Animal Care & Control.

"Ci sono decine di coyote e gufi qui intorno", ha commentato Jamie Squires. "lei era minuscola, abbiamo messo i manifesti 'perso un gatto', ma abbiamo pensato che fosse stata mangiata da un coyote". La micia, dal pelo nero e con macchie marroni e bianche, e' in ottime condizioni, pulita e anche robusta: "E' ovvio che qualcuno se ne e' preso cura", ha detto uno dei responsabili di ACC.

martedì 13 settembre 2011

Di notte

Sento parlare, c'è qualcosa che sbatte. Chi mi vuole a quest'ora, si son fatte le tre.
La mia stanza è ventosa, peli del gatto, come balle di fiori nella prateria.
Una ragazza coi ricci aspetta sul fiume. Vede da giorni il suo amore svanire.
Ha deciso di farmi una proposta perfetta. Vieni da me, ma non sono più sola.

Katty l'Atzeca mi vuole stasera. Quattro figli in vacanza, occhi di marvizzo.
Ci vediamo sulla strada da Calvin Klein. Dove un tipo albanese mena una tipa.
Ma non è lei la giovane tipa. I guardiani di notte si parlano in cerchio.
Lei sbuca da un muro e poi sale da me. Mi attacca un bottone, si beve la birra.

E Monique accende il suo fuoco vicino. Lamenta di un libro e della sua noia.
Di tutte le cose strane che ha fatto, stavolta ti prego me ne basta una.
Ha una gonna di stucco a colori di bambola, un amore perduto dopo i tre anni.
La prof si inquieta e si scuote i capelli. Mi ha fatto l'esame, ormai sono bocciato.

venerdì 2 settembre 2011

Due a due

L'argentina ha un fratello ed è fidanzata con il cugino di secondo grado.
L'architetto ha una sorella a Napoli. Tutti e due hanno messo alle pareti la faccia della nipote.
Una è andata ora dall'amica a Catania, l'altra farà un giro nel Mediterraneo.

La casa è piena di carta straccia, il soggiorno è verde e il pavimento di teck.
Ci sono dodici gonne appese al muro e tante salviette a colori ripiegate.
Hanno cacciato le scarpe dentro una valigia. Alla rinfusa prima di andare.

Una ha riportato indietro la bombilla del Mate, l'altra mi ha lasciato le chiavi di casa.
Prenderà un taxi dall'aeroporto e vorrebbe un numero da chiamare.
C'è voluto il mio peso per tirare la zip e chiudere il bagaglio nella stiva.

giovedì 1 settembre 2011

L'uovo alla cocca

Invece di cucinare basta fare un buco, bere l'uovo di gallina e andare a letto presto. Sopratutto dopo una camminata nel pomeriggio e la riunione con te. Il sapore dell'uovo crudo me lo ricordavo diverso, però. C'era il grasso del mais o il becchime e qualche verme raccolto per terra. Questo era insapore, lo stesso gusto delle cruscaglie che mangiano le galline. Meglio così, il liquido è calato prima senza fare rumore.

A darmi il colpo di grazia una camminata sul viale al tramonto, a parlare con un tipo de Il Limone, cucina con pizza, e la sua cameriera di S. Filippo di Agira. I ristoratori in crisi come questo hanno la sala vuota, la mappìna bianca sullo stomaco, e attaccano bottone con quelli che passano e osservano il menu. Se non fosse per l'insegna a caratteri di colore giallo limone su bianco al neon sarebbe stato carino mangiare all'aperto un'impepata di cozze per soli 9,90 euro.

Ho aperto lo sportellino dentro il frigo dopo aver aperto lo sportello grande e cercato di aprire la confezione di plastica bianca con le sei uova fresche, è meglio appoggiarla sul ripiano del tavolo. Certe volte i bottoni ai quattro lati sono così duri che si aprono di scatto. In quel caso una parte del bianco dell'uovo, la prima a uscire, può cascare e si infila sotto le ruote del freezer o i gommini del tavolo. Il tuorlo, invece, può rimanere intero sul pavimento e questa è la prova della freschezza fuori dal guscio sgangàto.

L'uovo à la coque è meglio dell'uovo crudo, per quanto è lesto in confronto al tempo di accendere il fornello e aspettare che l'acqua spingolìa. Può succedere che in pentola resta mezzo crudo nella parte che affiora dall'acqua, ma con un pezzo di pane a forma di cucchiaio poi lo spalmi sopra e raschi il fondo del guscio.

Quando gli uffici chiudono nel viale si aprono ampi spazi tra le vetrine. Passano i tram con le luci accese, i ragazzi si organizzano per l'aperitivo sul marciapiede più bello dell'altro viale. Camminando sento delle voci ma non c'è nessuno intorno.
- Vado a prendere una brasiliana e poi ti richiamo
- A che ora passa il prossimo treno per Treviglio?

Ottobre cancellerà l'idea dello spuntino sul marciapiede, di vedere passare qualcuno e fare quattro chiacchiere tra vicini di tavolo a proposito di ogni cosa. Ieri tessevo le lodi del Pane con la Milza per le strade di Palermo all'araba che pratica lo yoga anche ad Amburgo. Ha detto che le piace solo Pane e Panelle perché è vegetariana. Che strano, io adoro il panino alle frattaglie. Mi riempie di gioia.