Mia madre ha ringraziato Santa Lucia per i miei occhi
I gioielli che aveva, li ha dati alla Santa per me.
Ha preso i suoi orecchini e quando è passata davanti mi ha preso in braccio
e mi ha fatto andare verso di lei.
Il corteo per le strade andava di sera il tredici dicembre
e scendeva quell’anno dal lato di levante.
Ad ogni tappa sparavano le bombe e poi tiravano
ancora la Santa con i lacci lunghi quanto un blocco di case.
Li aveva indosso gli orecchini d’oro e li ha levati
quando il corteo si è fermato alla quarta traversa.
Mi hanno sollevato sul carro d’oro illuminato
e ho messo gli orecchini nelle mani del maestro di festa.
Che a un certo punto ha gridato alla folla
"Con tutto il cuore! Viva Santa Lucia!"
Il fazzoletto bianco, allora, si è alzato due volte dal braccio
come la vela al vento di una nave in partenza.
Dice che in cucina, lei o la nonna friggeva qualcosa
l'olio bollente è andato in giro e qualcosa mi è venuto addosso.
Non ricordo niente, non è successo niente alla mia vista
e lei ha ringraziato Santa Lucia per questo nel ’58 o nel '59.