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Le onde di Carmel

Correvano d'estate verso l'ovest della spiaggia di Carmel in California. Lui era riverso su una spalla appoggiata al finestrino dell'auto di Joan. Il re e la regina del folk revival, la nuova coppiadel Greenwich Village si stesero per qualche ora sulla riva dell'oceano. Il suono delle onde era un rombo assordante, la frequenza più profonda del basso suonato all'attacco di Maggie's Farm a Newport.

Bobbie restò davanti alle onde a guardare e Johanna lo perse non solo di vista. Lo avrebbe riperso ancora dopo qualche mese durante la tournée a Londra o a Sheffield dove sul palco c'era solo lui e nonl'avrebbe più invitata a salire per cantare With God On Our Side.

A New York Joan Baez aveva raccolto Bob Dylan nella cantina di una coffee house di un calabrese dal nome Porcu. Il ragazzo dagli occhi blu come le uove di quaglia era sporco e non vestiva più così benecome a Hibbing nel Minnesota. The enwashed phenomenon prendeva un dollaro al giorno per soffiare dentro un'armonica ma aveva scritto una canzone sui padroni della guerra.

Parlava di gente nascosta dietro le scrivanie a confezionare bombe atomiche. E per Pete Seeger e il suo banjio non c'era altro di meglio della nuova coppia per chiudere i concerti e i cortei contro l'establishment alla marcia di Washington del 1963.

Sulla spiaggia Bob ascoltò una nuova melodia, la musica e l'acqua nelle orecchie dicevano altre cose. Nessuno ha il diritto di fare il predicatore per conto di Dio. Sono diventato il mio nemico nell'istante in cui ho cominciato a farlo, scrisse nella prossima My Back Pages.

Lay Down Your Weary Tunes non fu pubblicata in nessun album eppure l'aveva scritta e sentita sull'oceano con lei e gliel'aveva cantata.

I stood unwound beneath the skiesAnd clouds unbound by laws.The cryin' rain like a trumpet sangAnd asked for no applause.

A un certo punto Joan raccolse Bob dalla sabbia e lo portò nella sua capanna costruita sull'albero. Nella casa abitava la madre e la sorella Mimi, bellissima e delicata come un giglio bianco reciso. Erano ancora due sorelle da amare, due donne diverse ma necessarie.

Per alcuni giorni le ombre della sera scesero sulla sua testa ma non se ne accorgeva. Qualcosa gli aveva tolto il senso dell'umanità, il manager chiedeva concerti e dischi e sembrava che fosse sempre più buio intorno. Ma la casa di Joan era accogliente, meglio della vecchio appartamento con Suze Rotolo dove c'era musica e rivoluzione nell'aria. La sua prima fidanzata italo comunista attraversò l'oceanoAtlantico scrivendo una lettera di addio e poi sposò un certo Enzo di Perugia.

Un mattino del '64 Bob si sveglio e ripensò alla ragazza dai capelli rossi della sua infanzia e tornò tra le montagne dell'Iron Range. Ma prima delle foreste del Nord in un topless place una ragazza dagli occhi neri e grandi accese una sigaretta. Si chiamava Sara, lei cominciò a slacciargli le stringhe delle scarpe quando ancora era girato di spalle. Gli disse che sembrava un tipo di poche parole, presero una macchina e se ne andarono il più lontano possibile da tutto.

Tornarono insieme al Chelsea Hotel e lui scrisse una canzone di 15 minuti dal titolo Lady of The Lowlands giocando sul doppio senso del suo cognome. Più tardi era sua moglie ma nessuno lo sapeva. Una coniglietta di Play Boy aveva sposato il poeta laureto del rock 'n roll. Lui fece due anni di droghe e bis con Like a Rolling Stone, lei diventò la madre dei suoi tre figli.

Quando la follia della rivoluzione pop si infranse nella guerra del Vietnam Joan continuò a fare sempre la stessa cosa di sempre, concerti e cortei contro qualcosa. Bob invece si rifugiò nel verde di Woodstocka pescare i pesci del fiume e giocare sulla spiaggia when the children were babies.

Nel '75 una carovana di zingari partì per Plimouth e il Maine. Come i padri fondatori sbarcati dal May Flower la Rolling Revue girava per le città con una tenda dove suonare la sera. Bob aveva riunito vecchi e nuovi amici, Allen Ginsberg e Sam shepard, ma anche tutte le sue donne con Sara, Joan, Roonee e altre.

Stava divorziando da Sara, la dama in Bianco del film di cinque ore Renaldo & Clara presentato poi a Cannes. Ma cantava di nuovo con Joan Baez The Water is Wide e Blowing in The Wind mentre Sara recitava a soggetto in una scena improbablie in cui lui si tinge di ossidiana davanti a uno specchio.

La dama in rosso portava sul palco una bandana come lui. Il microfono sul palco a Fort Village era solo uno per tutti e due. Joan e Bob univano le testa al momento del ritornello The answer my friend. Leilo guardava negli occhi, lui le guardava le labbra rosse.

Aveva pensato a lei quando parlava di cacciatrice di ipnotisti in She Belongs To Me. L'aveva considerata come una madre rassicurante e pedante ma anche come una ragazzina impertinente. Le aveva dedicato anche It Aint Me Baby e Visions of Johanna per dirle che non era capace di portarle i fiori tutti i giorni e che si poteva stare al caldo dei termosifoni guardando nella notte fuori dalla finestra,abbracciati senza dire niente.

Adesso, anche in questi giorni a Blackpool, sulla Costa ovest o in Colorado, continuano a cantare sul palco, ognuno per conto suo. Ripetono quello che sanno fare anche senza voce, come dei fantasmi, come due cantastorie delle storie degli altri, come due ragazzi che si incontrati su un palco e vivono sotto le luci con una chitarra in mano.

I gazed down in the river's mirrorAnd watched its winding strum.The water smooth ran like a hymnAnd like a harp did hum.Lay down your weary tune, lay down,Lay down the song you strum,And rest yourself 'neath the strength of stringsNo voice can hope to hum.

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