Se tu provi per un altro le cose che hai provato con me, allora sono geloso.
Se tu senti ora per un altro le cose che hai sentito per me, dopo, allora sono geloso.
Se invece tu mi consideri sempre il tuo amico, il tuo amore, allora non sono geloso.
Io amo chi mi ama, non posso farci niente, anche se poi non ci sono, forse sono pazzo, ecco.
sì, sei pazzo. e io ti amo, non posso farci niente
RispondiEliminache amore è amare chi ci ama... amare è fare, dare, essere, non è solo ricevere... ammettere che si può fare a meno è un'altra cosa, ma almeno è qualcosa...
RispondiEliminacommenti su quanto letto sopra non se ne possono fare e' tutto cosi' perfetto da emozionare chiunque. ...pelle d'oca...qualsiasi donna vorrebbe ricevere una lettera cosi'...peccato che a me non sia mai successo!!!! complimenti all'autore..son sicura che ha un sorriso
RispondiEliminacoinvolgente!!!!!!!!!!!!!!.............
è la sintesi di quanto esiste di non perfetto... è l'essenza di quanto possa non essere perfetto... Lei mi ama... io non ci sono...
RispondiEliminaE' perfettamente assurdo! e infatti l'unica verità, forse, è la pazzia... non solo quella di lui...
Non basta però un sorriso coinvolgente... e infatti poi si arriva a parlare di gelosia
ti ama.....................sarà una mandorla????
RispondiEliminaTI AUGURO TEMPO
RispondiEliminaNon ti auguro un dono qualsiasi, ti auguro quello
che i piu' non hanno. Ti auguro tempo per
divertirti e per ridere. Ti auguro tempo per il
tuo fare e il tuo pensare.Non solo per affrettarti
e correre ma anche perche' te ne resti.
Ti auguro tempo non solo per stupirti ma anche per
fidarti. Ti auguro tempo non solo per toccare le
stelle ma anche per continuare a crescere.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare,
non ha piu' senso rimandare.
Quel tempo per trovare te stesso, ti auguro di
avere tempo
Tempo per la vita.
Forse sarebbe meglio citare le fonti...
EliminaTi auguro Tempo
di Elli Michler - poetessa tedesca
La poesia è pubblicata nel libro
"Dir zugedacht" (Dedicato a te).
"Ti auguro tempo": una poesia meravigliosa, com'è possibile scrivere così tanto su un post di pochi righi di vaga bellezza così perfetti per qualsiasi donna...si sente il desiderio inespresso di qualcosa molto più...fisico del semplice "tempo".
RispondiEliminaE' brillante invece l'intervento della signora, immagino una vera signora di sicuro non "qualsiasi", che individua con precisione millimetrica il limite dell'autore: sono pienamente d'accordo con grande simpatia.
il vero limite dell'autore? sapere di essere amato: sapere di essere il magma che smuove l'esistenza di lei, che le ha fatto rimettere in gioco la vita, che le ha dato il coraggio di capovolgerla passando come lava sul passato, che le ha dato la forza di affrontare tutte le difficoltà che questo comporta... ma lui guarda il vulcano, e mangia il gelato, nell'indifferenza di chi non può farci niente... di chi non ha nemmeno il coraggio di dirle basta
RispondiEliminaio sono la signora "qualsiasi" e mi va bene cosi'. Ho semplicemente espresso i miei pensieri che non devono per forza appartenere ad altri e non mi aspetto che siano da altri condivisi. Facile criticare, piuttosto che dire qualcosa di proprio. La persona in questione forse dovrebbe dedicarsi ad altri tipi di letture un po' meno emozionali. forzatamente anonima ringrazia
RispondiEliminaTi amo senza un motivo, senza un pensiero o una ragione.
RispondiEliminaTi amo e non so perché
Cerco di sfuggire dai tuoi occhi che fanno male ma che non riesco a non amare
Cerco di sfuggire dai tuoi baci ma non riesco a evitare la tela che tessi cauto e, senza una logica, divento preda, consapevole, indifesa, forse pazza... ti amo
e non so perché, non conta
Sì, ho individuato il limite dell'autore, è fin troppo semplice, ma non serve.. Quello che voglio è sentire senza pensare, perdermi e ritrovarmi, amare ma anche essere amata, trovare chi cerco..
RispondiEliminaTanti i commenti, più di quanti sembra... ma il rischio è di inaridirsi a commentare i commenti, si perde il senso del post: amore/gelosia. Non è il confronto, la competizione o l'esclusività..
è la richiesta di consapevolezza di essere importanti, di contare e, ancor più, di condividere, provare intensamente sensazioni forti e desiderarle ancora, sempre, insieme, come un'anima sola, un unico essere, passione cieca senza passato, senza futuro...