Franchetto, Sicilia. In questi giorni arriva la pioggia ad incoraggiare le erbe. Anche la vite ha fatto le sue nuove foglie. Dopo il vento da ponente nel pomeriggio l'ondata di nuvole ha cambiato il verso alle cose. Non c'è freddo o siccità, l'acqua è venuta dal mare Jonio verso il verde dei campi di frumento.
Il fondo della terra è fatto di creta e sembra rosso in qualche punto. L'acqua salmastra sul poggio tiene libero il terreno anche dall'acetazzo, l'erbaccia dal fiore giallo come le senapi. D'estate il nuovo vento riporterà altra terra sui tetti e la prossima pioggia lo impasterà alle pareti e alle porte. Così che tutto prenderà la stessa salsa e sapore.
Non ho niente da fare aspettando Angelo, il custode delle mie terre. La terra bagnata impedirà per qualche ora di lavorare alle ruote dei trattori che si impastano tra il fango. Potrei fare due passi e sgranchire la schiena. Stanotte ho dormito su un lato con la faccia sporca da due giorni dei baci e abbracci di Beatrice, la mia migliore nipote di sette anni.
Mi sono steso sull'erba vicino il cipresso e dopo l'eucalipto. Le ho chiesto di contare fino a 99 e poi di svegliarmi perché ne avevo bisogno. Per due volte lo ha fatto, così ha detto poi, mentre ballava sulla mia pancia. Ha corso e calciato la palla. Ha detto: "Zio, secondo me Valerica è una ragazza in gamba." Su un foglio ritagliato come un abete ha scritto: "Nonno guarisci presto."
Dopo il restauro nelle buone annate la chiesa del Cristo Re con le sue tre finestre per lato si è colorato di giallo. E' arrivata una gazza a cercare la serpe che si nasconde dietro al muretto del pozzo. Questa mattina la foschia ha preso il posto del verde di fronte per mezz'ora. Ora il rumore degli aerei lascia il posto alla luce del sole.
niente erbacce, niente freddo, niente siccità... niente da fare, niente lavoro..
RispondiEliminasolo dormire e sapore di famiglia ritrovata..
di promesse mantenute, dello scorrere lento del tempo, senza come, senza perché..
ecco, finalmente chiudi gli occhi.. e torna la luce a salutare le foglie nuove
Ma che bello, finalmente si respira :)
RispondiEliminaI bambini hanno sempre dei gesti semplici e spontanei, con i quali ci catturano. I loro baci ed abbracci sono doni preziosi, ci riempiono di luce. E' una luce particolare che rimane ad illuminare la nostra anima.
RispondiEliminaLeggi anche il testo, lo trovi su internet:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=teWFnLqjnuY
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Molto bello.