Siamo in arrivo a. Pausa. Domegliara. Una voce di uomo registrata da baritono chissa dove si trova ora. Troppi annunci dice la pendolare come Joni Mitchell. Vedo un bel cimitero dalle mura bianche di pietra a secco con dello spazio ancora.
Dovrei prenotare il mio loculo sotto la pietra sepolcrale di basolato nero a fianco a zia Stefana detta Stella che non ho mai visto. La prossima volta andro' ancora a salutare Nino sepolto a destra nella cuccetta centrale di destra con l'abito blu e le scarpe nere troppo strette per i suoi piedi gonfi.
Odio gli assilli e la noia. Amo le mani dalle dita con le unghie senza pellicina. Mi prende l'angoscia se ripenso alle scale di un palazzo dove trasloco verso il piccolo nido che non diventa un terrazzo sulla citta'. Un cane un gatto e un mazzo di rose nel vaso sul tavolo della cucina. Termine della corsa dice la voce metallica.
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